Chi frequenta l’ambiente universitario sa quanto abissali siano le differenze con il contesto liceale e quale la distanza che c’è tra un’interrogazione e un esame universitario. Cambiano il metodo di studio e l’approccio agli argomenti, così come il numero di pagine a cui rapportarsi e l’ampiezza tematica da affrontare; in ultimo, a variare è anche il contesto stesso del lavoro da effettuare, con le interrogazioni che possono avere una durata significativamente più bassa rispetto all’esame, vengono realizzate non sempre ad personam e tendono a concentrarsi su un solo argomento o su pochi ma aderenti allo stesso fulcro. Insomma, prepararsi ad un esame universitario è molto più complesso e ci sarà bisogno di ottimizzare al meglio il proprio metodo: ma quali sono alcuni dei consigli migliori da seguire in merito?
L’importanza di seguire le lezioni con attenzione
Ogni corso universitario può avere durata variabile ma, generalmente, si struttura in maniera completa nel corso di un semestre o di un intero anno universitario, per restituire allo studente la vastissima mole di lavoro che dovrà poi essere effettuata in sede di studio. Ovviamente, non bisogna mai pensare al compito che si svolge soltanto in funzione dell’esame, dal momento che quello costituisce una piccola percentuale del tutto: l’università è l’ambiente che può offrire maggiore preparazione culturale e nozionistica, per cui seguire le lezioni con attenzione è sempre importantissimo.
I metodi che possono essere seguiti sono molteplici e interessano le proprie aree di applicazione: c’è chi si trova maggiormente a proprio agio registrando la lezione e poi sbobinandola, chi ama prendere appunti e chi ascolta in maniera riflessiva, non tentando di distrarsi durante la spiegazione così da fissare alla memoria dei concetti che poi ritorneranno in sede di studio. È importante notare che tutto dipende anche dalla tipologia di professore: alcuni docenti accompagnano la propria spiegazione con slide mentre altri seguono un percorso più arzigogolato, con digressioni e salti temporali da un argomento all’altro; non esiste mai un responso unico, se non nell’importanza di seguire al meglio che si può la lezione.
Come rapportarsi ai numerosi libri da studiare
Per chi si confronta la prima volta con un esame universitario, potrebbe spaventare la mole di numerosi libri da studiare; per l’appunto, come si diceva precedentemente, c’è differenza tra le pagine di un volume liceale e i numerosi libri universitari da utilizzare per un solo esame, ma anche questi volumi vanno gestiti con un certo criterio. È bene organizzare la scelta in maniera tematica, partendo dal libro che affronta l’argomento in maniera più generale e poi soffermandosi sugli altri, più specifici o di appendice; a proposito del libro, poi, è bene organizzare lo studio in nuclei, destinando grande concentrazione ai capitoli centrali e maggiormente interessati alla materia, rispetto a quelli introduttivi e di conclusione (attenzione: non significa non studiarli!). E ancora, bisogna dare sempre un’occhiata alle note, che spesso completano il proprio esame con un giusto approfondimento che sarà sicuramente gradito dal professore e che senz’altro gioverà alla propria preparazione e conoscenza.
L’importanza degli appunti
Si viene, infine, ad un punto piuttosto importante nell’ambito della preparazione di un esame universitario: gli appunti; qualsiasi studente sa che i libri sono importantissimi, ma gli appunti forniscono una marcia in più, se non nella funzione del sapere nell’organizzazione delle conoscenze e delle ripetizioni. Gli appunti possono essere presi a lezione o riascoltando la lezione, organizzati in mappe concettuali o disposti in altro modo; talvolta, per evitare confusione, potrebbe essere molto utile stamparli per integrarli al libro da cui si sta ripetendo; per fare ciò ed evitare di sostenere costantemente dei costi in copisteria, si consiglia di dare uno sguardo alle stampanti presenti sul mercato, specie quelle multifunzione che offrono anche la possibilità di scannerizzare e fotocopiare.
Addirittura, se si vuole utilizzare una stampante solo per pochi esami ravvicinati, sarà possibile evitare di acquistarne una: per chi vive nella Capitale, è attivo il servizio di noleggio stampanti multifunzione roma, che permetterà di stampare e ottenere i propri appunti in men che non si dica, per un esame ideale in cui – indipendentemente dal voto – si potrà dimostrare una grande preparazione, organizzando al meglio le proprie conoscenze.